Dal 1° marzo – rimanendo invariato per i clienti il costo applicato per la lavorazione stragiudiziale della pratica – ARES ricomprenderà di prassi, nell’attività svolta, anche una indagine investigativa sui recapiti del debitore, nonché una ispezione catastale. Tali nuove indagini si aggiungono alla visura camerale e protesti che già effettuavamo e continueremo ad effettuare.
La fase istruttoria della pratica di recupero è una fase estremamente delicata ed importante per la corretta ed efficace lavorazione successiva della posizione. In un momento in cui la tendenza è quella di ridurre i costi, noi sosteniamo costi maggiori per offrire alla nostra clientela un servizio di altissima qualità che ha il proprio cardine nell’attività esattiva svolta grazie alla propria rete di collaboratori addetti all’esazione sparsi sul territorio nazionale e supportata da una struttura aziendale consolidata e dedicata.